02/09/2021
«Le conseguenze» finalista al premio Cambosu IV
PREMIO NAZIONALE “SALVATORE CAMBOSU”, IV EDIZIONE:
LE TERNE DEI FINALISTI E IL PREMIO SPECIALE ALLA MEMORIA DI PIERO MANNIRONI

Sono state 78 le pubblicazioni presentate in questa edizione: 61 per la narrativa, 8 per il giornalismo e 9 per la sezione antropologia e tradizioni popolari, con la partecipazione delle principali e più importanti case editrici nazionali e regionali.

La giuria presieduta da Neria De Giovanni e composta da Simona De Francisci (giornalista professionista e codirettrice del TG di Videolina), Tiziana Grassi (autrice Rai Uno), Marco Frittella (giornalista Tg1) e Vito Biolchini (Giornalista Rai Sardegna) ha selezionato le terne dei finalisti di ciascuna delle tre sezioni. Tra queste, gli stessi giurati avranno il compito di eleggere i vincitori nella cerimonia conclusiva del Premio Cambosu. In palio, anche quest'anno, 1.500 euro per i primi classificati di ciascuna sezione.

Queste le terne:

SEZIONE A - Narrativa
- Linda Barbarino, La dragunera (Il Saggiatore)
- Fabio Geda- Enaiatollah Akbari, Storia di un figlio (Baldini+Castoldi)
- Yari Selvetella, Le regole degli amanti (Bompiani)

SEZIONE B - Reportage/Giornalismo
- Davide Maria de Luca, Bergamo e la marea (Minimum Fax)
- Enrico Franceschini, La fine dell’impero (Baldini+ Castoldi)
- Stefania Prandi, I femminicidi (settenove)

SEZIONE C - Antropologia e tradizioni popolari
- Marco Aime, Classificare, separare , escludere (Einaudi)
- Di Grado e Di Stefano, In Sicilia con Leonardo Sciascia (Giulio Perrone editore)
- Christian Raimo, Riparare il mondo (Laterza)

«La presenza delle maggiori case editrici italiane anche quest'anno testimonia il livello della manifestazione – conclude la presidente della giuria, Neria De Giovanni – segno che questo concorso si è diffuso nel mondo culturale e le tematiche proposte sono tutte attuali e in linea con l'opera e il pensiero di Cambosu».

Il concorso è stato organizzato dalla Fondazione Salvatore Cambosu e dal Comune di Orotelli, col Patrocinio del Presidente del Consiglio Regionale della Sardegna e il contributo dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. L'obiettivo della Fondazione è promuovere la conoscenza e la ricerca relative alle opere e al pensiero di Salvatore Cambosu, scrittore e giornalista nativo di Orotelli e autore della monumentale opera “Miele amaro”, compendio letterario, poetico, narrativo e artistico della Sardegna, pubblicato per la prima volta da Vallecchi nel 1954.
Redazione web