In che cosa è stata "moderna" l'Età moderna?
Lo è nello stesso modo per gli uomini e le donne?
Entrando nei meandri degli archivi italiani ed europei, le storiche 
Natalie Zemon Davis e 
Arlette Farge invitano a scoprire le innumerevoli tracce lasciate dalle donne di quei secoli. 
Nel volume si incontrano: 
regine famose come Elisabetta Tudor, Caterina de’ Medici e Maria Teresa d’Austria; 
viaggiatrici come Jeanne Baret, Anne Bonny e Mary Read; 
artiste come Marietta Robusti e Artemisia Gentileschi; 
rivoluzionarie come Marie de Gournay, Arcangela Tarabotti e Olympe de Gouges.
Accanto ai nomi più conosciuti emergono anche le storie di 
monache, 
piratesse, 
lavoratrici e 
schiave, per restituire un quadro complesso in cui le azioni e i pensieri delle donne si intersecano con quelle degli uomini: nella lotta per il riconoscimento dei diritti, nelle esplorazioni, nella politica e nell’istruzione.
All'interno del volume Qr code link a materiale didattico e approfondimenti per insegnanti, educatori, educatrici. 
> Specialmente adatto alle classi II della scuola secondaria di primo grado
 
